Cristiano Batacchi nasce a Firenze nel 1968. Frequenta l’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze, dove si diploma in “Arte della grafica pubblicitaria e fotografia”. Il suo percorso artistico inizia alla fine degli anni Ottanta prima sotto la guida di Osvaldo Curandai, famoso pittore Post-Macchiaiolo contemporaneo e successivamente come allievo di Roberto Masi, pittore figurativo dallo stile inconfondibile.

La continua ricerca di nuove forme espressive ha portato Batacchi a raggiungere uno stile luminoso e palpitante, mantenendo sempre saldo il concetto di figurazione e il legame indissolubile al paesaggio toscano. 

Le opere di Cristiano Batacchi ispirano serenità, equilibrio, sono ricche di vibrazioni romantiche. La sua tavolozza cromatica è composta da una mescolanza di cromie morbide e calde. La sua pittura ha i toni densi e bruni dei muri antichi delle case rinascimentali. La natura che Batacchi dipinge è la natura della nostra terra, unica; i cieli azzurri solcati da bianche nuvole, le varie tonalità dei grigi delle foglie degli ulivi, i verdi degli svettanti e scuri cipressi, le assolate strade sterrate, le austere e rigorose architetture dei casolari immersi nel silenzio della campagna circostante. Il suo amore per scenari semplici e quotidiani e la tecnica pittorica basata sul disegno e sulla luce, fanno sì che la sua pittura possa essere considerata post-macchiaiola. Ha studiato Ottone Rosai per i suoi scorci, i volumi delle case, i tagli complessivi e spogli delle partiture; ha osservato Soffici per i sereni equilibri delle sue campiture, elaborando poi uno stile personale di grande abilità e competenza tecnica e prospettica, in cui i colori sfumano dolcemente. Una pittura di genuina spontaneità, di un suggestivo romanticismo, con pennellate precise, sapienti velature e una ricca scala cromatica assonante. Dipinti dove si ritrova una vibrazione del sentimento, un grande amore per la propria terra, dipinti da cui traspare delicatezza e poesia per questi scorci toscani dove mai intervento dell’uomo nella natura è stato così armonico. I suoi quadri sono stati esposti in mostre personali e collettive e in gallerie e fiere d’arte in Italia e all’Estero.